Sarà capitato sicuramente anche a voi di trovarvi nel bel mezzo di una cerimonia mal gestita e pensare “Ancora?! No, grazie!” davanti a una tradizione ormai superata o ad un contrattempo organizzativo.

Eppure quando si decide di organizzare un matrimonio è facile cadere negli stessi errori.

Mentre voi quel giorno sarete distratti da un turbinio di sensazioni e di emozioni che non vi lasceranno tempo di notare i particolari al contrario i vostri invitati avranno lunghe ore a disposizione per godersi l’evento e tutti i suoi dettagli. 

Per cui sta a voi decidere se il ricordo che avranno del vostro matrimonio  sia quello di una giornata mozzafiato o di un elenco interminabile di cose che avreste potuto organizzare meglio!

Sono sicura che concordate con me che sia la prima ipotesi quella a cui puntare, quindi seguitemi  in questa mini-guida salva sposi dalle critiche degli ospiti.

Andiamo!

Cosa odiano di più gli invitati a un matrimonio?

1. Le attese infinite

Trovarsi a trascorrere un’interminabile giornata di attese e tempi morti è una delle paure più grandi di ogni invitato a un matrimonio. Infatti può capitare, ad esempio, che gli ospiti siano già seduti in chiesa da molto tempo prima che arrivi lo sposo e soprattutto prima che arrivi la sposa: che l’intoppo sia dovuto a una scorretta gestione dei tempi oppure a eventi imprevisti in ogni caso la lunga attesa certamente contribuirà a indisporre gli ospiti.

Più fastidiosa può rivelarsi poi l’attesa degli sposi nella location del ricevimento.

Quante volte gli sposi vengono rapiti dal fotografo subito dopo la celebrazione e gli ospiti che nel frattempo raggiungono la location del ricevimento restano invece abbandonati a loro stessi, affamati e assetati perché devono rispettosamente attendere la coppia di neo-sposi?

Questi esempi sono solo alcune delle spiacevoli situazioni che spesso l’ospite vive ad un matrimonio, fortunatamente tutto può essere evitato realizzando una giusta time-line dell’evento.

2. Le grandi distanze da percorrere

I lunghi tragitti da percorrere in auto tra un punto e l’altro sono tra le cose che non piacciono agli invitati al matrimonio,  soprattutto a quelli che già provengono da fuori provincia per non parlare poi del concreto rischio di perdersi o di restare bloccati in coda e far ritardare tutto il ricevimento.

Se già sono poco gradite in auto, le lunghe distanze, sono decisamente improponibili a piedi!

Scegliere il luogo per la cerimonia e quello per il ricevimento a poca distanza uno dall’altra ha il grosso vantaggio di essere sia  ben gradito agli ospiti che per questo vi ringrazieranno, sia utile a voi sposi se, ad esempio, volete fare tutto con più calma e magari dedicare qualche minuto in più alle vostre foto dopo la cerimonia.

3. Il troppo caldo o il troppo freddo

In Sicilia lo sappiamo, il caldo nel periodo estivo certamente non manca ma ci sono delle situazioni in cui le scelte degli sposi rendono impossibile e angosciante la partecipazione degli invitati al matrimonio.

Ad esempio, un rito civile organizzato in spiaggia è sicuramente particolare e suggestivo, ma se si tiene alle 3 del pomeriggio sotto il sole cocente rende la vita agli ospiti decisamente molto difficile.

Ovviamente tra le cose che gli invitati non sopportano di un matrimonio c’è anche l’evenienza contraria, ovvero l’essere costretti a congelare al freddo, ad esempio durante aperitivi serviti in terrazza, mentre il termometro segna però un numero di gradi non sufficiente per godersi né il cibo, né la vista, per quanto favolosa possa essere. 

Quindi occhio alle scelte, pianificate tutto con estrema precisione. Ponderate ogni scelta e valutatene pro e contro. 

4. I ricevimenti interminabili

Il momento della cena o del pranzo è tra i più attesi dagli invitati, perché si tratta di un’occasione per trascorrere momenti conviviali con parenti e amici gustando del buon cibo e del buon vino. 

Ma… “il gioco è bello quando dura poco!”

È impensabile trascorrere a tavola 4 ore filate, interrotte solamente dai tempi biblici tra una portata e l’altra.

Una buona strategia è quella di pianificare un ricevimento che si articoli con fasi al buffet e portate al tavolo. Potreste cominciare il vostro ricevimento facendo servire agli ospiti un aperitivo a giro braccio in attesa del vostro arrivo per poi continuare, una volta arrivati in location, con un ricco buffet di antipasti. Questo limiterà le portate da servire al tavolo soprattutto se deciderete di utilizzare la formula buffet anche per servire dolci, frutta e gelati.

Anche in questo caso, una scaletta della giornata ben programmata è fondamentale, perché tra gli errori più comuni di un matrimonio c’è l’assenza di ritmo: da evitare assolutamente!

5. Le videoproiezioni

Un’altra delle cose da evitare al matrimonio è la condivisione con gli invitati di estenuanti proiezioni della vostra vita di coppia che partono dalle foto di voi due da piccoli e tentano invano di intrattenere il pubblico con musiche smielate e immagini di scarsa qualità.

6. I giochi volgari

Da abolire nella lista delle idee per il matrimonio tutti quei giochi ormai superati e spesso volgari che purtroppo hanno popolato le cerimonie per anni e che ancora fanno capolino in qualche ricevimento dallo scarso bon ton. Si tratta di un tipo di intrattenimento decisamente fuori luogo, come quello offerto da quei “professionisti” che tentano di rubare la scena agli sposi.

7. I professionisti invadenti

Dai wedding planner ai musicisti, dal maître ai fotografi: tutti gli operatori che lavorano al vostro matrimonio dovrebbero avere come unico e solo obiettivo quello di rendere ogni momento della giornata piacevole e denso di bellissimi ricordi.

Qualcuno però confonde il suo ruolo con quello di un animatore non richiesto e si lancia in imbarazzanti e non sempre graditi tentativi di rubare la scena ai veri ed unici protagonisti della giornata: gli sposi. Chi è chiamato a creare l’accompagnamento musicale ad esempio non dovrebbe mai, se non espressamente richiesto, trasformarsi in uno speaker radiofonico o peggio in un animatore da villaggio; lo stesso vale per i fotografi che non dovrebbero mai diventare invadenti tanto è vero che oggigiorno quelli più apprezzati sono quelli che riescono a mimetizzarsi tra gli ospiti e catturare scatti spontanei della giornata. 

Per realizzare un matrimonio perfetto ci vuole molto impegno e molta attenzione in tutto quello che si decide di fare e come avete potuto constatare non sempre gli sposi in quello che fanno riescono a ottenere i complimenti degli invitati o semplicemente il loro consenso.

So anche che state pensando che il matrimonio è il vostro e che poco vi interessa di quello che penseranno gli invitati. Certo ci sarà chi “parlerà” ugualmente qualsiasi cosa voi facciate ma se oggettivamente ci sono dei disagi organizzativi o degli imprevisti evitabili sarà veramente difficile che il vostro matrimonio venga ricordato come uno tra i più belli.

Quindi dedicate il giusto riguardo ai vostri ospiti, come diciamo in Thaelo Wedding Specialist, bisogna riservare agli ospiti le “giuste attenzioni e le dovute coccole” affinché gli ospiti possano tornare a casa entusiasti del vostro matrimonio e grazie a queste preziose regole potrete raggiungere senza sforzo il vostro obiettivo: quello di costruire una giornata che faccia dire “SÌ” anche da parte dei vostri ospiti!

Conoscere il matrimonio in ogni suo aspetto e in ogni suo meccanismo è fondamentale per la sua riuscita, infatti durante le nostre prime consulenze, questi sono aspetti che trattiamo in modo completo per permettere agli sposi di cominciare o continuare l’organizzazione del matrimonio in modo perfetto evitando tutti quei problemi dovuti all’inesperienza.

Se anche voi state pensando di organizzare il vostro matrimonio in Sicilia o avete appena cominciato e state cercando risposte alle mille domande che vi girano in testa, cliccate sul tasto qui sotto per scoprire se la Consulenza Wedding può fare al caso vostro e soprattutto se potete usufruire di una prima consulenza in omaggio.